venerdì 20 settembre 2013

20 Settembre - DA PARTE DI MIRIAM

Posto direttamente un commento che ha fatto Miriam, perché lo reputo bellissimo e che darà un differente punto di vista della nostra vita a tutti quanti.
 Miriam sei grande. COMBATTI!

"Ero in ottima forma fisica, facevo sport , ridevo, mi divertivo, viaggiavo, sognavo, facevo progetti e stavo bene: vivevo in questo mondo reale troppo spesso distratta dal superfluo. 
Finché non ci tocca, al tumore non si dà importanza, non se ne parla mai, se ne ha paura. Ma quando arriva è come una mazzata, ti senti impotente, incredulo, non sai che fare».
Sì, sbriciolata. E' così che mi sento.
Vorrei indossare i miei jeans, le mie magliette, ma non posso.... Ho familiarizzato con termini che prima avevo paura perfino a pronunciare, ma anche solo sentirli mi metteva addosso un senso di rifiuto. Ho vinto la mia paura del dolore, dei corridoi d’ospedale, del vomito e dell’alzarmi la mattina guardandomi allo specchio senza riconoscermi.
Con fatica, con gioia, con disperazione, con tranquillità… come tutti poi però è chiaro che vado avanti. Che lotto, che combatto, che VIVO.
Non mi manca il sorriso.
Non mi manca l'entusiasmo.
Non mi manca la forza, la voglia, la testardaggine di andare avanti, sempre.
E sono consapevole delle fortune che ho, delle cose che ho, delle persone che ho.
Disse un'ostrica ad una vicina: "ho veramente un grande dolore dentro di me. È qualcosa di pesante e di tondo e sono stremata". Rispose l'altra con borioso compiacimento: "sia lode ai cieli e al mare, io non ho dolori in me. Sto bene e sono sana sia dentro sia fuori".
Passava in quel momento un granchio e udì le due ostriche e disse a quella che stava bene ed era sana sia dentro sia fuori: "si, tu stai bene e sei sana; ma il dolore che la tua vicina porta dentro di sé è una perla di straordinaria bellezza". È la grazia più grande per l'ostrica. Quando le entra dentro un granello di sabbia, una pietruzza che la ferisce, non si mette a piangere, non strepita, non si dispera. Giorno dopo giorno trasforma il suo dolore in una perla: un capolavoro della natura.UN ABBRACCIO A TUTTI TUTTI MIRIAM "

9 commenti:

  1. Mio figlio 5anni rideva correva giocava un giorno un dottore mi dice suo figlio ha un tumore...no nn e possibile ti dici nn puo accadere a te no a tuo figlio...po lo guardi nella sua incoscienza combattere ...ti viene una forza che nn immaginavi di avere e lotti lotti piu che mai....con. la speranza che vuole essere una certezza che tutto diventi solo un periodo buio della nostra vita.... forza miriam ....

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  2. grazie a tutti voi...ad Antonio ...in primis....e' diventato una luce in questo cammino!!!

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  3. È difficile trovare parole in questi casi, vorresti solo poter fare qualcosa per una persona a cui hai imparato a voler bene senza neppure averla mai vista. E invece sai che tu puoi quasi nulla. L'unica cosa che puoi è dirle che tifi per lei, che vorresti abbracciarla per farti sentire vicino. L'unica cosa che puoi fare è gridare "Miriam non mollare" perché questo mondo ha bisogno di persone bellissime come te.

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  4. leggo quello che scrive Miriam, quello che scrive Antonio... e piango.. piango e mi dico che questo non è quello che vorrebbero vedere... anzi è quello che vorrebbero spazzare via... ma poi penso a al significato delle parole che di donano e capisco che queste lacrime sono per la gioia e la fortuna che ho avuto di avervi conosciuto fisicamente o semplicemente attraverso una frase ed è vero le ostriche hanno aperto il loro guscio e le due perle finalmente risplendono di luce propria.... Grazie Grazie Grazie Forza Antonio... Forza Miriam!!!

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    1. Pure io quando ti guardo piango e dico che non è questo quello che vorrei vedere!!!

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    2. ecco... a ruvinà la poesia del momento...

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  5. Ogni giorno della nostra vita è un dono, questa consapevolezza lo rende speciale e consente di viverlo pienamente. Credo sia questo il messaggio di Miriam e di Antonio.
    Grazie
    Letizia

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  6. ... forza, siete speciali!
    La vostra forza, il vostro coraggio, la vostra pazienza sono non comuni e sono lusingato di conoscervi.
    Siete ogni giorni nei miei pensieri.
    Per favore, non mollate mai.
    Forza

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  7. Mamma mia quanta forza che hai Miriam e quanta ne hai Antonio...
    Siete due presone splendide che state affrontando le avversità della vita con un coraggio straordinario.
    Sono felice di conoscerti Antonio ed il mio ricordo di te è prevalentemente sorrisi, risate e battute (anche perchè le risposte tecniche erano scarse....): sono in trepida attesa di rivederti presto con il tuo faccione sorridente.
    Non ti conosco Miriam ma intuisco dai post che sei una persona forte e determinata, avanti così: spero di conoscerti presto.
    DajeAntòdaje!!!
    DajeMiriamdaje!!!

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Grazie per avermi scritto, lo apprezzo molto.