Donatella
La sera ti addormenti, pianificando il tuo futuro e il giorno dopo, ti svegli e ti dicono che stai per morire. Questo è successo a me! Ma c'è un piccolo particolare da non sottovalutare, oggi non è un buon giorno per morire! IO COMBATTO!
martedì 28 gennaio 2014
28 Gennaio
E' passata poco più di una settimana dall'ultimo aggiornamento (.... non fatemi dire dalla perdita perché mi fa troppo male), ma non dovete pensare che mi sono dimenticata di voi. Vi leggo costantemente ogni notte, solo che scrivere e come invadere una parte molto importante di Antonio e per chi mi conosce sa che ho molti difetti ma non sono invadente. Volevo tranquillizzarvi il blog non si chiude per Antonio, per voi ma soprattutto per me che siete diventati la mia famigli. Con Miki (il fratello di Antonio) stiamo organizzando una forma cartacea del blog ed abbiamo in mente un progetto per onorare Antonio, vi farò sapere meglio quando la cosa è più concreta. Prima di concludere volevo rivolgermi a Miriam, Antonio credeva molto in te e nella tua forza lo so che è dura ma se vuoi onorare la memoria di un combattente che non ha mollato MAI devi COMBATTERE e vedrai che le cose per te andranno diversamente, ne sono convinta. Vi abbraccio tutti
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Cara Donatella, cari mamma, papà e fratello di Antonio mi stringo a voi in un abbraccio fraterno. Adesso più che mai Antonio continuerà ad "esserci" nelle nostre vite perchè è diventato un esempio da non dimenticare.
RispondiEliminaPer Miriam:ti dico solo questo ... Antonio ti guarda!!! Lo vedi nella foto in che posa si è messo? Come di chi da lassù si vuole godere un bello spettacolo. Miriam ... non si molla MAI! Si riparte di slancio e si combatte più forte di prima.
Un abbraccio.
rosa
Se avete bisogno di aiuto per il progetto, fateci sapere.
RispondiEliminaIl nostro ex amm delegato di TeleAp, Pino Longo, mi aveva suggerito di aprire fondazione a nome di Antonio.
Per ora abbiamo rimandato cercando di capire su che tipo di partecipazione possiamo contare, dalla raccolta.
Fondazione o meno, non è questo l'importante.
Noi ci siamo.
Miriam, unisciti a noi come noi lo siamo a te.
Noi ci siamo per te.
Franci
Sottoscrivo!
RispondiEliminacontate pure su di me.
Dopo tutto questo tempo e tutto quello che è successo Antonio sarà sempre nella mia mente e nel mio cuore, e io per ricambiare non posso far altro che essere vicino alla famiglia, sia quella originaria che quella che Antonio ha formato con Donatella.
E ovviamente vicino a Miriam.
Gianp.
PS: Miriam mi raccomando: FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA, FORZA,
Cara Donatella. Non faccio altro che pensare ad Antonio. Figuriamoci tu. Ma Antonio è dentro di noi...ce ne è un pezzettino in ogni nostro cuore. Siate forti. Sii forte. Noi ci siamo sempre. E Miriam, ricordati che ora hai la responsabilità di stare bene anche per Antonio. Io vi abbraccio tutti. Perchè anche voi per me siete una piccola nuova famiglia. Antonio ci ha lasciato anche questo in eredità.
RispondiEliminaDonatella, conserva tutto questo blog per le vostre principesse affinchè quando saranno grandi leggendo ciò che scriveva il papà sapranno ancor di più chi era .
Un grande uomo,un grande amico,un grande amico un grande .....e basta.
Vi abbraccio tutti, ma tutti. E Miriam, forza e coraggio.
Vania
Con tutto il cuore Donatella mi stringo a te in un caloroso abbraccio. Spero che il nostro piccolo sostegno possa recare a te e alle vostre figlie meravigliose un pò di conforto, pian piano nel tempo. Ogni progetto che vorrete realizzare sarà sempre espressione del grande amore che ha caratterizzato la vostra famiglia e un lascito per noi tutti.
RispondiEliminaGabriella d'Amuri
Cara Donatella, che grande forza hai!! Antonio continua a vivere in te, nelle bimbe nei suoi genitori e un pò anche in noi che gli vogliamo bene. Ci ha insegnato tanto tuo marito Donatella, la gioia, la forza, l'UNIONE!!! Che uomo forte e umile!!!
RispondiEliminaMiriam, mi raccomando combatti, devi lottare per noi e per Antonio e noi sorreggeremo te!!! Donatella il blog che continua a rimanere aperto è un grande segno di continuità e ci sarà di grande aiuto. Ti abbraccio fortissimo!!! Stefania Papadia
leggo tutti i post e la voglia di scrivere talvolta mi torna, poi mi fermo: non ce la faccio ancora, scusate.
RispondiEliminaDajeMiriamdaje!!!
Passo e ripasso in continuazione ...qui....e sento Antonio...e tutti voi ....come se foste qui.accanto a me....Donatella,non ho la forza di Antonio...ma non mollo...e quello che Dio vorra' ....grazie mille x le vostre parole...x i vostri pensieri....sono una luce in questo buio....vi abbraccik forte.Miriam
RispondiEliminaAnch'io continuo a leggere il blog e il primo pensiero che ho avuto dopo il 19 gennaio è stato che le vostre principesse avranno un regalo speciale e unico, il blog del loro amato papà. I suoi pensieri, il suo amore, la sua sofferenza e la forza con cui ha combattuto fino alla fine.
RispondiEliminaBrava Miriam!! Non si molla, MAI!! FORZAAAAAA!!!!!
Donatella, ti abbracciamo forte forte, dai un bacio alle cucciole!!!
Paola e Luigi
Un bacio a tutti....Miriam
RispondiEliminaMiriam, il fatto che tu dica "non mollo" significa che anche tu sei una combattente, continua a combattere, noi ti siamo sempre vicini.
RispondiEliminaDonatella, Miki, naturalmente siamo vicini anche a voi!
Un saluto,
Gianp.
Miriam....ci sei vero? Dai non mollare.
RispondiEliminaAnto, oggi in ospedale eri con me vero? Io lo so che c eri,altrimenti non mi Spiego come mai l altra volta mi hanno fatto un male cane e stavolta pressocche' niente. C'hai messo lo zampino tu vero?.....
Donatella principesse. Stiamo strette a voi.Vania
Ogni giorno passo di qui e rileggo qualcosa del percorso di Antonio. Ogni giorno senza volerlo mi ritrovo qui fisso ad inseguire i miei pensieri... Ogni giorno le principesse sono nel mio cuore. Ogni giorno penso a Miriam che qui ha trovato dei nuovi amici e penso che questo sia un regalo di Antonio per tutti noi. Condividere le vostre esperienze ci ha permesso di comprendere ciò che della vita è veramente è importante.
RispondiEliminaUn abbraccio particolare ad Antonella e ai Genitori di Antonio che, pur non conoscendo, credo siano Speciali e lo hanno più volte dimostrato condividendo con tutti noi il dolore dei loro cuori.
Miriam tutti noi ti sorreggeremo volentieri nei momenti di debolezza. Antonio è già parte del tuo cuore e di certo non ti lascerà sola.
ciao Antonio, buona nuova Vita
Stefano
Donatella, Antonio no poteva che trovare una donna forte come te al suo fianco.
RispondiEliminaIo sono quasi due settimane e non riesco a farmene una ragione. Come altri mi collego 3-4 volte al giorno al blog ma non riesco ancora a scrivere senza trattenere le lacrime.
Sono contento della decisione che avete preso e se come, quando e dove posso fare qualcosa, ditemi pure ne sarò onorato.
Miriam, posso solo dirti di continuare a lottare e ad aver fiducia, Antonio ora è anche il tuo Angelo custode. Sii forte come lo sei stata fino ad ora.
Un abbraccio sincero
Piero
Carissima Donatella,
RispondiEliminaLa tu forza d'animo ti fa onore e fa onore alla tua bella famiglia.
In questo periodo abbiamo vissuto con voi tante emozioni, belle e brutte. Antonio così come le tue bimbe siete entrati nella nostra vita quotidiana in modo costante, non c'è stato giorno che assieme a voi non abbiamo pensato e pregato per Antonio e la sua bella famiglia. Antonio è stato veramente fortunato ad avere accanto una donna come te.
Fai bene a tenere aperto il Blog è un modo per ricordare e stare più vicini.
Un abbraccio virtuale, tuo cugino acquisito.
Miriam, sii forte cosi come lo e stato Antonio, lui da lassu ci guarda e ora fa il tifo per te. Se vorrai potrai continuare a scrivere su questo blog e noi proveremo a fare del nostro meglio per tirarti un po su.
Anche a te un abbraccio virtuale.
Carlantonio
Non ho più il coraggio di arrabbiarmi per le piccole cose quotidiane. Lo devo anche e soprattutto a te caro Antonio.
RispondiEliminaSino a qualche tempo fa eri solo il fratello grande di Miki. Poi, per un anno e mezzo, sei diventato una presenza quotidiana nella mia vita. In ogni mia azione quasi eri presente con il tuo insegnamento che altro non era il tuo modo di interpretare la vita e vivere la malattia. Sei stato una presenza costante che piano piano mi ha anche modellato.
Pensa: mi è diventato simpatico anche il Torino!
Ancora oggi sei presente. Non so dove sei, non sono cristiano purtroppo, ma so che ci sei. E ovunque tu sia veglia sulle tue principesse, ma anche sulla tua mamma, sul tuo papà e su quel vecchio bacucco di Miki!
Ma veglia anche su Miriam e su tutti noi.
Grazie per quello che hai fatto. Seppure breve la tua vita è stata tanto piena da poter riempire anche quella degli altri.
A volte mi chiedo: ma come hai fatto ad entrare così tanto nella mia vita? In fondo io lavoro a Milano e tu lavoravi a Roma.
RispondiEliminaCi sentivamo ogni tanto più per rogne che per sentire come stavamo.
uuu quanto ti sei arrabbiato quando ti ho chiesto di mettere in nota spese i KM dallo scooter e non dell'auto. Ti ho chiesto:"sii di esempio".
Hai borbottato un giorno ma poi sei stato d'esempio.
Quando c'erano di mezzo le cose giuste, tu ci sta. Quando venivo a Roma e passavo un pochetto di tempo con te, quegli abbracci e sorrisi, e quel farmi sentire sempre a casa mia, sono entrati così tanto dolcemente dentro la mia memoria che da lì non si schiodano.
Quando mi raccontavi i problemi lavorativi, c'era sempre già alla fine una soluzione da implementare.
Non la faccio lunga perché meriti solo sorrisi, almeno una parte di tutti quelli che hai donato.
Sei nel mio cuore.
Franci
Donatella,
RispondiEliminarivederti qui l'altro giorno è stato come rivedere Antonio.. è stato quello il nostro stato d'animo. Come se Antonio fosse venuto a trovarci..
concordo
EliminaGrande Donatella, ormai e purtroppo unico pilastro per le tue piccole, la forza te la darà proprio lui, Antonio, che è passato solo nella stanza accanto.....Bacioni. Lucia tozzi
RispondiEliminaUn saluto....abbraccio tutti...Miriam
RispondiEliminaForza.
RispondiEliminaUn abbraccio.
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RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminasento di dover chiedere scusa se, dopo che Antonio è andato dall'altra parte, non ho più dato il mio contributo a questo blog e alle persone che lo leggono.
Mi sono bloccato.
Anche io come tanti passo ogni giorno da qui per sentire quello spirito di comunità che si è creato.
Sentivo di dover scrivere qualcosa ma non ci riuscito. Ho pensato anche a forzarmi a farlo, per i genitori di Antonio (non esiste prova più grande che sopravvivere ad un figlio) o per sua moglie (che ho imparato a conoscere e stimare qui) o per Miki (anche io ho un fratello ed ho potuto immaginare il dolore) o per Miriam (alla quale non mi sono mai rivolto e non so perché anche se vorrei tanto che sentisse la nostra vicinanza nei momenti difficili). Ma sapevo che non era corretto costringersi a farlo.
Poi qualcuno qui ha cominciato a rivolgersi alle sue bimbe. Allora sono andato a riguardare le foto su facebook di queste due bellissime bimbe e le ho immaginate da grandi alla ricerca di ciò che del loro Papà gli mancherà di più: il sapere che tipo di uomo fosse.
Allora ho sentito la voglia di dare la mia di opinione su Antonio, per loro.
Antonio l'ho conosciuto agli scout. Lui era un ragazzino poco più grande di me ed era caposquadriglia delle Rondini. Mi meravigliava il fatto che un ragazzino riuscisse a essere il leader di un gruppetto di 5-6 ragazzi e riuscisse, come faceva lui, ad imprimere uno stile ben definito alla sua squadriglia: era la migliore squadriglia del Reparto. Quando divenni io capo squadriglia avevo lui come modello ed aspiravo a costruire una squadriglia come la sua.
Poi con Antonio ci ha uniti la passione per i computer (C64 in primis) e per noi che condividevamo questa passione Antonio era un Guru, depositario di conoscenze che non riuscivamo neanche a immaginare. Poi anche la passione per l'elettronica: quando noi saldavamo assieme al più due condensatori e una resistenza lui realizzava progetti pazzeschi, ed anche lì rappresentava un modello, un traguardo da raggiungere.
Per il tennis: stessa storia. Ci ho giocato contro qualche volta e per me era Ivan Lendl ma con il suo stile che spronava tutti ad imparare e a migliorare.
Ed anche qui, in questa storia, mi ha insegnato tanto, ci ha insegnato tanto. Ci sono persone che, come tutti, incontrano difficoltà più o meno grandi. Fra questi ci sono quelli che si arrendono a queste difficoltà con la droga o altro. E poi ci sono quelli come Antonio che mettono il loro zaino in spalla e, senza quelle storie di guardare chi sta peggio o chi sta meglio che lasciano il tempo che trovano, "non indietreggiano neanche per prendere la rincorsa" e affrontano le difficoltà con caparbietà e stringendo i denti.
Allora alle sue bimbe vorrei dire, se un giorno dovessero leggere questo commento: sentitevi privilegiate perché quando nella vita dovrete affrontare delle difficoltà nel vostro corpo scorre il sangue di questo grande uomo che è stato vostro Padre.
Francesco, un amico di papà.
Francesco (Ciccio), piangere in ufficio a prima mattina e prima di una riunione importante non e' proprio il massimo!!!
EliminaTante volte avrei voluto scrivere delle considerazioni su Antonio proprio come hai fatto tu ma sono ancora troppo coinvolto emotivamente per cui dopo la prima frase .... !!! Ci provero' piu' in la'
Un abbraccio a tutti in particolare alle principesse, Donatella, ai genitori e a MiKi.
Forza Miriam, sei sempre nelle mie preghiere
Amigo mio
EliminaTrasforma l'energia
E' un gioco duro che
Ci ha segnato gli occhi
La giostra è la tua stella
Di luce illuminerà
I tuoi passi incerti
Babie, il volo che ti porta
A du a du du du
Lo sai soltanto tu
Il mondo è qua
O non c'è stato mai
Feroce e inutile
La sua spada è il tempo
Babie, il volo che ti porta
Potevi avere il mondo
Lo sai soltanto
Tu
Come si fa ad amare
Lo sai soltanto tu
E cavalcare il mondo
Lo sai soltanto tu
Lo sai soltanto tu
Il mondo è qua
Il mondo non c'è più
Ignora i più fragili
E si sta spaccando
Babie, il volo che ti porta
A du a du du du
Lo sai soltanto tu
Aaah Babie, Zelig in evidenza
Potevi avere il mondo
Lo sai soltanto
Tu
Lo sai soltanto
Tu
Come si fa ad amare
Lo sai soltanto tu
E cavalcare il mondo
Lo sai soltanto
Tu babababababa babe, babe
Come si fa ad amare
Lo sai soltanto tu
E cavalcare il mondo
Lo sai soltanto tu
Lo sai soltanto tu
Babie, perso nelle città
Potevi avere il mondo
Ma l'hai lasciato
Brano dedicato a
:):):)
EliminaGrande Dona, ma scusami non riesco ad avere la TUA stessa forza.........vi leggo sempre.Un immenso abbraccio a TE i Genitori e al fratellone MIKI!!!
RispondiEliminaSiete tutti parte di me....qui attingo la forza.....so come andra' a finir ( c'e'una progressione della malattia ...)...ma deve strapparmi a questa vita xche' non voglio dargliela vinta e pure se lo vorra' fare ...non potra' strappare via l'amore che mi avete dato....quello restera' con me x sempre ! Un abbraccio atutti....Antonio, che continui a darmi forza...veglia sulla tua fsmiglia ! Graxie a tutti.Miriam
RispondiEliminaMiriam non indietreggiare. Devi vincere tu questa battaglia. Non pensare nemmeno di mollare.
EliminaOggi una brutta notizia è vero, ma domani deve essere diverso.
Noi siamo qui.
Forza Miriam!
Miriam, hai l'esempio di Antonio che non ha mai indietreggiato. Devi fare altrettanto perchè non sai come la tua di storia andrà a finire. Ricordati che il corpo risente anche dello spirito...quindi forza Miriam noi ci siamo.... se sei su fb puoi trovare anche me e sarò orgogliosa di avere un'amica nuova per giunta amica del nostro Antonio... Vania
RispondiEliminaMiriam, nessuno sa come andrà a finire, solo un cosa è certa: NON DEVI MOLLARE MAI!!!!
RispondiEliminaProprio come ci ha insegnato Antonio.
Forzaaaaaaa.
Noi ci siamo.
Un abbraccio fortissimo,
Paola
Miriam cara, forza, non abbandonarti alla sofferenza e se non trovi abbastanza forza in te, appoggiati a noi. Ci siamo, con tutto il cuore, Gabriella d'Amuri
RispondiEliminaCiao Miriam,
RispondiEliminanon posso che accodarmi alle parole di chi mi ha preceduto, nessuno sa veramente come andrà a finire, per cui tu devi combattere, con forza senza mollare, senza esitare. Noi siamo tutti con te.
Un forte abbraccio,
Gianp.
Miriam che dire ulteriormente se non ribadire quanto ti hanno già scritto?
RispondiEliminaMi viene solo un sincero e scanzonato: "continua a combattere e soprattutto non farmi incazzare!!!". ;-)
Spero di averti strappato un sorriso.
DajeMiriamdaje!!!
Ci sto veramente male Donatella, veramente. Solo ora trovo la forza di scrivere due righe. Un omone come me con le lacrime agli occhi per un amico perso, un uomo vero, una persona sempre positiva. Ricorderò sempre il tuo sorriso Antonio, sempre la tua voglia di vivere eri un fiume in piena. Ogni giorno passo dinanzi alla vostra porta di casa a roma e ... ogni volta un tonfo al cuore. Donatella io e Aurora siamo lì.... all'interno 14. Dai un abbraccio immenso alle tue adorate figlie. Io credo da padre che il suo rammarico più grande sia stato doversi separare dalle sue bambine e da te Donatella, compagna di vita. Vi voglio bene Raffaele Tamasi
RispondiEliminaDonatella....forza.!!!ti abbraccio Miriam
RispondiElimina...anche io vi abbraccio forte, forte e vi penso sempre!
EliminaForza Donatella
Forza Miriam
Donatella...vi penso sempre... ed entro qui dentro per respirare un pò di Antonio.
RispondiEliminaForza Dona, forza principesse...Forza Miriam
Vania
Donatella, oggi più che mai, ti abbraccio forte, ma forte forte.
RispondiEliminaMagari un giorno avrò il piacere di conoscerti di persona.
Franci