Chi di voi ha avuto a che fare con elettricisti si sarà sentito porgere questa domanda "che corrugato usiamo( il corrugato è il tubo per far passare i cavi elettrici) usiamo? Da 25 o 50?
Oggi quando mi hanno inserito il PIC(catetere dal braccio alla giugulare di lunghezza 42cm.) mi hanno fatto la stessa domanda e io in vista del trapianto ho optato per quella da 50.
Come mi avevate assicurato è stata un puttanata(senza offesa) indolore.
A breve farò una radiografia al torace per verificare che la cannula sia stata correttamente inserita.
Riguardo la chemio di ieri, la seconda mi ha proprio abbattuto come non mai facendomi venire un senso di nausea che mi ha messo ko per due ore.
Ora mi sento un leone, anche perché mi danno un po' di cortisone che mi fa' passare tutti gli acciacchi.
Oggi altre tre dosi di chemio e domani pomeriggio forse si torna a casa!
Vi aggiornerò
Grazie a tutti per il sostegno morale di questi giorni. Ora mi sento pronto a ricominciare la lotta!
Riguardo la donazione del midollo, datemi qualche giorno e vi faccio sapere.
Evvai il nostro amico dei Gemelli è nella fase del LEONE!!!
RispondiEliminaEvvvvvaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Bellooooooooooo!
Ti siamo accanto!!!!
Franci
Ciao Antonio, te l'avevo detto che l'inserimento del PIC era molto meglio dell'esame del midollo, cmq anche questo è fatto, si va avanti...e speriamo sempre in notizie positive....e presto a casa, un abbraccio!!! Lucia
RispondiEliminae andiamo così... avanti senza paura... grandissimo, si potesse trapiantare il tuo coraggio e la tua forza il Mondo sarebbe apposto per sempre.
RispondiEliminaGrande Antonio, FORZA COME NON MAI!!!!!!!
E io lo so xchè hai optato per quella da 50!!!VAi tuccioooooo sempre il migliore!
RispondiEliminaBravo Antonio, morale alto... è quello che ci vuole... come puoi vedere ora interessa sapere a tutti noi come fare a capire se si possa essere donatori o meno... ma il tuo midollo estratto all'inizio non è proprio valutabile per sta cosa? So che tuo fratello ne ha passate anche lui, per cui è da escludere, i tuoi genitori saranno compatibili solo a metà e anche se noi siamo tanti sarà difficile trovare quello compatibile. Pensavo che tutti quei prelievi sarebbero serviti ad un evenuale auto-trapianto.... Va bhè... come vedi noi siamo sempre in tanti e questo nonostante la notizia bomba dell'erede monarca in arrivo (nessuno di noi ha ceduto a spostarsi sul blog: sarò presto un re!), nessuno ti molla nemmeno durante le serati di Champions (manco a gufare!), nessuno pensa minimamente che tu possa mollare (anche perché è vero che a noi fa piacere che tu la stia affrontando in questo modo, ma soprattutto perché ammiriamo il tuo coraggio, sfido chiunque tra di noi a dire che avrebbe reagito allo stesso modo.) Ho vissuto una situazione simile, ma non sono stata coraggiosa come te, sono davvero fiera... così si fa! Continua ad essere un grande esempio per tutti noi! Vogliamo gli eroi, non i martiri!!! Un bacione!
RispondiEliminaAntò..... TI VOGLIAMO BENEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE, lo senti!??!?!?!
RispondiEliminaFranci
Ehi..... BUONGIORNO TESORO MIO!
RispondiEliminaTi è arrivato il mio abbraccio?!!?!?!?!?!?!?!?
Franci
ok con la cannula, quindi "anche questa è fatta" come disse il buon Muccioli quando vide Patty Pravo... :-)
RispondiEliminaDalla tua opto che il morale è tornato alto e quindi via con il prossimo passo "piano piano come piace a noi" (Marzullo docet).
Complimenti a MariaPia per la nota grintosa..
DajeAntòdaje!!!
Antò parli di "corrugato" e non posso resistere (anche se leggo solo ora, meglio magari tuo fratello non viene a leggere fin qui ;-) ): la bellezza di tre anni fa, circa, abbiamo comprato casa e abbiamo fatto fare dei lavori di ristrutturazione.
RispondiEliminaL'impianto elettrico era da rifare e ho voluto progettarne uno come si deve: linee separate prese-luci carico cucina, antifurto, rete ethernet, antenne tv per DTT e DTS ecc.
Ho chiesto dei preventivi e, oltre ai 3-4 mila euro necessari, tutti i "professionisti" interpellati pretendevano di rompere il pavimento, che invece era una delle poche cose da non toccare.
Come al solito ho pensato: "e se lo faccio io ?"
E' cominciata l'analisi di fattibilità e parlandone con Emiliano mi ha detto che tuo fratello lo aveva fatto per un intero appartamento con un martelletto demolitore.
Telefonata a Miki che mi dice che è un bel lavoraccio ma fattibile (maledetto...non mi avrebbe dovuto incoraggiare).
La vicenda si è conclusa con 3 mesi nei quali iniziavo a lavorare al "mio impianto" facendo tracce dalle 6 del mattino, alle 8.30 stavo in campagna per doccia e accompagnare bimba a scuola, alle 18.30 nuovamente in cantiere con l'amico martello demolitore.
Ho piazzato oltre 400 metri di corrugato, mi sono fatto i pettorali come quelli di Rambo e un culo come quello ... vabbhè...
Morale della storia: ci avventuriamo spesso su imprese ardue (come la tua attuale) ci mettiamo l'anima e il cuore.
Dopo, a posteriori, ci guardiamo indietro, vediamo cosa abbiamo fatto, le difficoltà affrontate e superate e in quel momento decidiamo di darci un "mi piace" o "+1" personale che vale tantissimo.
F.
Forza Antonio,
RispondiEliminaSiamo tutti con te, non ti demoralizzare mai! Senza dubbio il catetere che ti hanno impiantato ti aiuterà a sopportare meglio la chemio. Un abbraccio da tutti noi, a presto
Carlantonio